Come ridurre le scorte di magazzino grazie alle macchine flessibili

 

Già nel titolo è racchiusa una rivoluzione. Questo è l’esempio di come una semplice frase può voler dire rivoluzionare un’azienda da cima a fondo.

L’articolo nasce da una recente indagine lanciata a clienti e potenziali clienti a cui ho posto le seguenti due domande:

1) Quale è il punto più importante quando valuti l’acquisto di una Macchina Utensile?

Questa domanda ti permette di mettere il focus sul giusto punto o caratteristica principale che stai cercando, così potrai orientare la tua scelta immediatamente sulla categoria di macchine adatte a te.

I punti chiave che ognuno di noi reputano più importanti possono essere molteplici, non è sempre uguale per tutti.

Ad esempio per alcuni reparti di produzione il punto più importante può essere il prezzo della macchina, mentre per altri al contrario il punto più importante è il tempo ciclo o il cambio di produzione.

Non c’è una regola, ognuno sceglie il suo in base alle esigenze della sua azienda.

Per assurdo ad alcune aziende non interessa molto il prezzo della macchina, in quanto per loro la cosa più importante è capire quanti benefici questa macchina darà alla loro produzione.

In particolare, proprio da una chiacchierata con un mio cliente storico, mi viene svelato un concetto fantastico e che mi ha lasciato senza parole.

Infatti per quanto da lui riportato NON è importante per lui il costo del macchinario in sé, ma invece il dato importante è il MOL, ossia il Margine Operativo Lordo e quanto l’acquisto della macchina stessa inciderà in positivo su questo dato.

L’idea di fondo è: “Trasformare i costi diretti in Margine Operativo Lordo”.

La scelta del Multicenter è prima di tutto il rapporto tra automazione e produttività. Non è la produttività del pezzo che mi interessa, ma l’automazione che serve impostare.

E come ben sappiamo per 3 centri di lavoro è molto superiore da gestire.

Con i centri di lavoro hai 1 robot per ogni macchina, invece il Multicenter fa circa 3/3,5 volte in più, con attrezzature di basso costo.

È Vincente nella flessibilità per avere pochi costi per produrre pezzi.

La politica è “non voglio personale diretto di produzione”.

Il dato più importante che mi interessa è il rapporto automazione-produttività che è 3/3,5 volte in più rispetto ai Centri di lavoro.

Il costo diretto di produzione.

Trasformare i costi diretti in margine operativo lordo (MOL-EBITDA)

P.S.: se nella prima domanda la tua risposta è stata “il prezzo” ho un’ottima notizia per te. Il MULTICENTER ha il prezzo più basso della categoria “Macchine Flessibili”.

P.P.S.: dal 2012, grazie alla produzione in serie, abbiamo congelato i prezzi del MULTICENTER migliorando le caratteristiche di anno in anno, dunque ogni anno che passa diventiamo sempre più competitivi!

Per i prossimi anni abbiamo già pianificato acquisti per costruire più MULTICENTER e, già da ora, posso confermare che anche i prezzi saranno congelati!!

Tornando a noi… la seconda domanda è:

2) perché questo punto che hai scelto è così importante per te nella scelta di acquisto di una Macchina Utensile?

Devi sempre avere ben chiaro il “perchè” reputi importante un determinato punto per la tua produzione rispetto ad un altro. Non puoi solo sceglierlo, devi anche sapere esattamente il motivo.

Sì lo so, a volte sembro pignolo. Ma è proprio questo mio essere preciso che porta risultati straordinari ai miei clienti!!!

Ecco cosa ho raccolto nella media come dato…

Semplicità d’uso del macchinario, per poter cambiare in modo rapido l’articolo e consentire un’aumento di efficienza (OEE), riducendo le scorte di magazzino (JIT)

Questa frase incarna perfettamente il “MULTICENTER THINKING”, ovvero l’idea dietro la quale è nata questa macchina, da un lato Flessibile e dall’altro Produttiva.

Per anni si è corso, forse anche troppo, verso un solo fattore, la PRODUTTIVITÀ.

Macchine sempre più veloci nel nome delle grandi quantità da produrre. Erano i tempi in cui, anno su anno, si facevano record per produrre milioni di pezzi e il problema era come poterne produrre di più!

Poi, come una bomba nucleare, è esplosa la crisi dei grandi numeri e tutti via di corsa verso la FLESSIBILITÀ. Così, da macchine rigide di alta produzione (TRANSFER) ci si è buttati verso macchine super flessibili (CENTRI DI LAVORO) cadendo dalla pentola alle brace.

Perché con i CENTRI DI LAVORO troviamo sì la flessibilità, ma perdiamo automaticamente la produttività, spingendo ad alzare le scorte di magazzino in modo da poter rispondere ai clienti in tempi veloci.

Come già saprai, le scorte di magazzino, in LEAN MANUFACTURING, e non solo, sono considerati sprechi (MUDA) soldi fermi che occupano spazio fisico e capitali importanti fin che non sono venduti e con il rischio che stiano a magazzino per molto tempo.

La soluzione, per la maggior parte delle aziende che vogliono fare l salto di qualità e che stanno facendo investimenti intelligenti per il futuro, si trova quindi senza ombra di dubbio nelle Macchine Flessibili.

Sono le nuove macchine utensili che stanno sostituendo molte delle macchine Transfer e dei Centri di Lavoro in circolazione.

Puntare ad utilizzare quindi macchine utensili che siano sì flessibili, ma che possano offrire anche la giusta produttività per rimanere competitivi.

Le Macchine Flessibili sono la soluzione perfetta per riuscire a gestire gli ordini sempre meno costanti, sia in quantità sia in tempistiche.

Infatti avere un parco macchine capaci di ottimizzare il rapporto di produttività e flessibilità è la nuova sfida di mercato.

I piccoli-medi lotti sono la chiave per non rimanere intrappolati in una produttività rigida nelle sue scelte, ma capace al contrario di spaziare in relazione alle richieste del mercato.

Un mercato che, come sappiamo, sta diventando sempre più esigente e competitivo.

Ma torniamo alla nostra indagine e rileggiamo attentamente il concetto chiave….

Semplicità d’uso del macchinario, per poter cambiare in modo rapido l’articolo e consentire un’aumento di efficienza (OEE), riducendo le scorte di magazzino (JIT)

….ho automaticamente riconosciuto le varie testimonianze ricevute da clienti che utilizzano il metodo della FLESSIBILITÀ PRODUTTIVA adottando il MULTICENTER.

Se vuoi leggere le testimonianze di chi sta utilizzando il Multicenter puoi cliccare di seguito…

>>> CLICCA QUI PER LEGGERE LE TESTIMONIANZE <<<

Quando decisi di creare la prima Macchina Flessibile e di puntare tutto me stesso per diventare il massimo esperto di flessibilità produttiva tutti mi prendevano per pazzo.

Secondo i vecchi schemi di pensiero dei produttori di macchine utensili era impensabile creare una macchine capace di rendere meglio di macchine Transfer e Centri di Lavoro.

Ma per fortuna non ho mai mollato ed ho continuato a sviluppare la mia idea, verso un nuovo modello di business capace di far schizzare in positivo i risultati dei miei clienti.

Così ho creato il Multicenter, la macchina flessibile per eccellenza, la prima macchina flessibile costruita in serie.

E tu? Da dove puoi cominciare la tua rivoluzione per rendere i tuoi risultati straordinari e fare il salto di qualità nella tua produzione?

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Ai tuoi risultati,

Maurizio Porta
Esperto Nella Produzione Flessibile