Sto parlando di VALVOLE D’ACCIAO e GHISA, dove fino ad oggi il processo classico
per la loro produzione è diviso in due fasi:

1. TORNITURA
2. FRESATURA/FORATURA

Ho visitato aziende dove la prima fase tipicamente è realizzata su un tornio orizzontale per le valvole piccole o su un tornio verticale per quelle più grosse per poi essere movimentate su un centro di lavoro più o meno grande sempre a seconda della taglia di valvola da lavorare.

Queste due fasi si realizzano con due tipi di macchine utensili, tornio e centro di lavoro ma per poter produrre in quantità, ho anche visto situazioni dove erano organizzati così pur di produrre:

• 1. Tornio 1: Tornitura prima flangia
• 2. Tornio 2: Tornitura seconda flangia
• 3. Tornio 3: Tornitura terza flangia
• 4. Centro di Lavoro 4,5 e 6 : fresature
• 5. Trapani 7,8 : forature fori flangia
• 6. Trapani:9,10: maschiatura filetti flangia
• 7. Reparto di sbavatura valvola eseguita a mano

ANDIAMO SUBITO AL SODO, NON SAREBBE BELLO

AVERE UNA MACCHINA DOVE METTERE LA
VALVOLA IN MODO ESCA FINITA AL 100%?

Si perchè con una produzione dove le macchine sono messe in serie e ognuna compie una fase, sai cosa succede?

ECCOLI I 7 PUNTI CRITICI
CHE HAI IN PRODUZIONE:

1) Problemi di qualità visto le riprese pezzo
2) Costo personale alto
3) Troppe variabili umane= incostanza della produzione
4) Tante persone= tanti problemi a gestirli
5) Molta area occupata e movimentazione pezzi
6) Catena troppo lunga WIP (work in progress) difficile da tenere sotto
controllo, troppi pezzi fermi nelle varie fasi
7) Automatizzare? Molto complicato e costoso

CON QUESTI PROBLEMI APPENA ELENCATI, QUALI
SONO LE CONSEGUENZE?

Purtroppo si hanno una percentuale di lamentele da parte dei clienti per la qualità dei pezzi, indubbiamente non è facile produrre pezzi di qualità lavorati a disegno e esenti da bave con questa lunga catena di macchine messe a cascata una dietro l’altra.

Sappiamo tutti molto bene che quando c’è un cliente insoddisfatto, le giornate si fanno più pesanti, ed in un mercato sempre più piccolo, ci sono molte altre aziende pronte a prendersi cura del cliente in cerca di alternative.

Passando al costo del personale, anche qua l’argomento è molto pesante, non solo perché c’è il costo del personale che incide molto sul pezzo, ma perché oggi più personale c’è direttamente coinvolto nel processo di produzione, più errore umano troviamo, e se si chiama “errore umano” UN MOTIVO c’è, commetterlo è umano!

Sempre parlando di personale, più ne abbiamo più e difficile tenerlo formato sotto vari aspetti, come per esempio formazione professionale, formazione sulla sicurezza del lavoro, e tutta la gestione attorno alla persona, ferie malattie, permessi ect.

Oggi come oggi anche l’area occupata ha un valore, dunque un costo, con tante macchine la giusta contabilità industriale deve tener conto anche dell’area occupata dall’impianto, perché ad essa sono collegati costi come assicurazione capannoni, riscaldamento dell’area, illuminazione, tasse, ect.

Analizziamo il famoso WIP, ovvero il materiale fermo tra una lavorazione e l’altra, avendo diverse macchine in catena una con l’altra, tra queste si formano degli accumuli di pezzi lavorati parzialmente e che a volte per il famoso errore umano saltano una lavorazione arrivando in fase di montaggio, o peggio ancora dal cliente finale, non conformi a disegno causando problematiche che sappiamo benissimo.

Che dire se un bel giorno vogliamo automatizzare queste macchine? E’ facile intuire che con più macchine ho in lavorazione più robot e nastri trasportatori ho bisogno, dunque costi alti di automazione e livello di complicazione molto alto.

MA ALLORA COME SI PUO
DIVENTARE PIU’ COMPETITIVI?

ECCO LA SOLUZIONE!

ENTRA IN CAMPO LA NUOVA
MULTICENTER LATHE CON
STAZIONE DI TORNITURA!

• STAZIONE 1: FRESATURE
• STAZIONE 2: TORNITURA FLANGE
• STAZIONE 3 FORATURE /FILETTATURE FORI FLANGE /SBAVATURE
• STAZIONE 4: CARICO/SCARICO PEZZO (mentre la macchina lavora!)

Come si può facilmente intuire, il tempo di esecuzione della valvola è diviso fra le 3 stazioni di lavoro indipendenti, la valvola viene staffata una sola volta e finita totalmente senza nessun ristaffaggio a tutto vantaggio della precisione di lavorazione.

UNA SOLA MULTICENTER LATHE 2015 PRODUCE
COME MOLTE MACCHINE CON I SEGUENTI
10 VANTAGGI:

1) Taglio del costo di manodopera (1 operatore e non 3 operatori)
2) Meno variabili umane= meno errori (drastica diminuzione scarti)
3) Poco personale= meno problemi a gestirlo (più facile l’addestramento)
4) Meno area occupata e riduzione movimentazione pezzi (taglio costi)
5) Catena corta WIP (work in progress) facile da tenere sotto controllo.
6) Automatizzare? Molto più semplice e meno costoso. (1 macchina al posto che 3 macchine)
7) Costa meno di una serie di macchine
8) Consumo energetico inferiore a una serie di macchine
9) Attrezzature meno costose (3/4 macchine con cambio pallet hanno 6/8 attrezzature, MULTICENTER LATHE solo 4!)
10) Produce più velocemente (grazie a ridotti tempi morti e tempi di cambio utensile, cambio pallet)

ECCO COME SI PRESENTA LA MULTICENTER TURN…

 

 

 

VOGLIO ESSERE TRASPARENTE AL 100% CON TE E
FARTI PRESENTE CHE:
ANCHE IL MULTICENTER LATHE 2015 NON E’ LA
SOLUZIONE PER TUTTE LE VALVOLE!

Infatti se come concetto sembra essere OTTIMO per tutte le valvole, in realtà non lo è, questa MULTICENTER trova la sua applicazione per valvole:

GATE, GLOBE, CHECK VALVES, PLUG VALVES, BALL VALVE, CONTROL VALVES TAGLIE DA ½ POLLICE FINO AI 4 POLLICI. OLTRE CHE PRODURRE BUTTERFLY VALVE FINO A 12 POLLICI

ATTENZIONE!!!
PERCHE’ NON COMPERARE
UN MULTICENTER LATHE!

Per valvole di taglie più grosse, non è la soluzione giusta, perchè più le valvole sono grosse meno quantità c’è da produrre.

Andando più nello specifico vale anche l’affermazione contraria, cioè: PIÙ LE VALVOLE SONO PICCOLE È PIÙ C’E QUANTITA DA PRODURRE ma anche più CONCORRENZA agguerrita.

DA QUESTA IDEA È NATO IL MULTICENTER LATHE
DA ½ A 4 POLLICI GATE, GLOBE VALVE E SIMILI
FINO A 12 POLLICI BUTTERFLY VALVE.

PERCHÉ SOLO QUESTE TAGLIE
E NON TUTTA LA GAMMA ?

La spiegazione sta nel fatto che nella fascia ½/4 Pollici, per le valvole GATE, GLOBE e simili come pure nelle valvole BUTTERFLY fino a 12 pollici la concorrenza è più agguerrita, dunque serve una macchina veloce, competitiva, studiata per dare il
massimo all’interno dei 4 pollici /12 pollici, perchè in questa fascia se non si è competitivi, sono botte da orbi e in poco tempo si finische KO, schicciati dal prezzo!

Nella fascia oltre i 4 Pollici i volumi cadano drasticamente e non ha più senso fare una macchina che parallelizzi le operazioni, le macchine TREVISAN rientrano nuovamente in gioco e sono una buona scelta.

La controprova sta nel fatto che questo segmento molto competitivo con alti volumi da produrre, sta tagliando fuori anche la soluzione TREVISAN perché servirebbero installare più macchine per far fronte appunto ai volumi di valvole da
produrre, ma più macchine significa:

1) Costo personale alto, ogni macchina un operatore
2) Troppe variabili umane= inconstanza della produzione
3) Tante persone= tanti problemi a gestirli
4) Molta area occupata
5) Più potenza installata (trasportatori trucioli, centrali idrauliche)
6) Automatizzare? Molto complicato e costoso

SEI PRONTO AL TAGLIO DEI COSTI DI PRODUZIONE
E MIGLIORIORAMENTO DEI MARGINI PER VALVOLE
DA ½/4 POLLICI E BUTTERFLY VALVE FINO A 12
POLLICI?

Esempio di lavorazioni:

VALVOLA GATE 2 POLLICI: 119 secondi (2 Minuti)
VALVOLA BUTTERFLY 10 POLLICI: 320 secondi (5,3 Minuti)

….NON SEI ANCORA CONVINTO DI QUANTO TI HO
DETTO FIN QUA…

ALLORA LEGGI QUESTA TESTIMONIANZA REALE DI
UN CLIENTE CHE HA SCELTO LA SOLUZIONE
MULTICENTER!

ED ORA PARLA IL CLIENTE…

Kimray è una società a capitale privato che produce una vasta gamma di pompe e valvole di comando per l’industria petrolifera. Questi pezzi variano dalla misura 1” a più di 36” sia in acciaio che in ferro. Il volume complessivo di pezzi prodotti da
Kimray è praticamente raddoppiato negli ultimi anni.

Una grande parte dei loro incrementi di produzione riguarda componenti nella gamma più piccola, con requisiti di finitura di qualità. Questa è la gamma di prodotto sulla quale Kimray si è focalizzata per aumentare la loro capacità di
lavorazione.

Nel caso di Kimray, l’ampia varietà di offerte, i continui incrementi di volume, e la filosofia aziendale “just in time”, hanno richiesto una cella di lavorazione con una forte PRODUTTIVITÀ e ad ALTA FLESSIBILITÀ, così come è stata richiesta grande
accuratezza nel soddisfare i loro difficili requisiti qualitativi.

L’INTERESSE NEL MULTICENTER

Dopo una completa e attenta indagine sulle macchine utensili disponibili sul mercato, Kimray ha trovato il MULTICENTER particolarmente interessante. Il MULTICENTER è una macchina con tre moduli di lavorazione a quattro assi, ognuno con una grande capacità di magazzinaggio utensili ed una tavola rotante centrale.

Oltre ad essere una macchina molto veloce (tipicamente paragonabile al rendimento di quattro centri di lavoro orizzontali), il Multicenter è progettato per lavorare materiali ferrosi pesanti, necessari per i pezzi che Kimray produce. Uno delle caratteristiche uniche che hanno attirato l’attenzione di Kimray è la capacità di lavorare pezzi diversi, allo stesso tempo, attraverso la cella.

Lavorando in questo modo, con lotti annuali di 1.000 pezzi o meno, Kimray può trarre vantaggio dei bassi costi che questa macchina offre, senza aggiungere lunghi tempi di set up e costi per l’utensileria. Il fatto che il MULTICENTER comandato
tramite FANUC sia un prodotto standard per PORTA è piaciuto a Kimray.

Il sistema integrato di diagnostica via web è stato anch’esso un punto forte. Sebbene in grado di essere caricata automaticamente, il progetto di Kimray prevedeva di far funzionare la macchina con carico manuale: l’area operatore ben protetta, così come la recinzione con pavimentazione asciutta poiché esente da schizzi di lubrorefrigerante, sono stati elementi di fondamentale importanza per la selezione della macchina.

RISULTATI DI PRODUZIONE

Sette mesi dopo l’installazione della macchina, Kimray ha scoperto che, attraverso il MULTICENTER, è in grado di fare molta più produzione rispetto a quanto preventivato al momento dell’acquisto e rispetto ai piani previsti che hanno giustificato l’acquisto del MULTICENTER.

Utilizzando il concetto di attrezzatura universale, il tempo ciclo è risultato essere fino a otto volte più rapido rispetto al tempo ciclo ottenuto tramite i centri di lavoro convenzionali.

Allo stesso tempo, il set up è semplice e veloce. I tempi di cambio pezzo sono limitati a 2 ore e persino il set-up iniziale macchina per un nuovo pezzo, anche se è un pezzo complicato, viene effettuato più rapidamente.

QUESTA MACCHINA PRODUCE A RITMI DI GRAN

LUNGA PIÙ VELOCI RISPETTO AI COMUNI CENTRI

DI LAVORO.

Infatti, questa macchina utensile ad alta efficienza ha permesso a Kimray di portare al proprio interno quel lavoro che in precedenza veniva effettuato esternamente, ottenendo un miglior controllo di processo e riuscendo a gestire anche lotti più piccoli a favore della riduzione di magazzino.

Il MULTICENTER ha quindi soddisfatto e superato le aspettative di Kimray, ed è divenuto un forte strumento, per l’azienda, per continuare ad offrire prodotti di alta qualità e competitivi dal punto di vista del prezzo.

ECCO UNA TESTIMONIANZA REALE

Valvola alta pressione in Acciaio 2 POLLICI CONICO – era 306 secondi su un centro di lavoro orizzontale – ora è 156 secondi con il MULTICENTER.

Coperchio termostato in ghisa in soli 46 Sec.

Coperchio termostato in ghisa – era 414 secondi – ora è 46 secondi

Coperchio in ghisa malleabile – era 330 secondi – ora è 72 secondi

Ora, prova rispondere alle seguenti 3 domande, prenditi veramente 10 minuti di tempo e ti suggerisco di rispondere scrivendole su un foglio, è molto importante scrivere le risposte rispetto che pensarle solo, scriverle è più difficile perché serve concentrazione, quella concentrazione che molte volte per mancanza di tempo non abbiamo, e che però ci fa prendere decisioni sbagliate o peggio ancora non decidiamo affatto.

COSA CAMBIEREBBE NELLA TUA AZIENDA

INSTALLANDO UN MULTICENTER TURN ?

COSA ACCADREBBE NELLA TUA AZIENDA SE

CONTINUI AD INTRODURRE MACCHINARI

TRADIZIONALI?

COSA ACCADREBBE NELLA TUA AZIENDA

SE NON FAI NULLA E POSTICIPI

LE TUE DECISIONI?

E TI RICORDO CHE…

NON SOPPRAVVIVE IL PIU’ FORTE, MA CHI SI

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