I MULTICENTER VANNO A RUBA!

 

Come avrai intuito dal titolo, la notizia è di quelle POSITIVE, non tanto perché la settimana scorsa ho chiuso 4 contratti in 3 giorni, cosa comunque molto positiva, ma perché tutte e 4 le macchine sono della serie MULTICENTER, la serie di macchine flessibili in cui io credo ci sia ancora un grosso potenziale da esprimere.

Queste 4 MULTICENTER, vendute tutte nel giro di 72 ore, sono destinate a clienti diversi, se guardiamo gli estremi, il più piccolo ha 15 dipendenti con una sede, mentre il più grande supera di poco i 1000 dipendenti con 9 sedi produttive nel mondo.

Incuriosito da questa situazione, ho analizzato tutte le pratiche in questione, rileggendo i report e le varie esigenze di ogni singolo cliente, cercando di capire perché aziende così diverse tra loro sono arrivate a scegliere la stessa soluzione: il MULTICENTER 3MANDRINI.

PERCHÉ UN’AZIENDA DI 15 DIPENDENTI E UNA DI OLTRE 1000 SCEGLIE IL MULTICENTER?

Come ti ho anticipato, le aziende tra loro sono molto, molto diverse, come numero di dipendenti, come organizzazione, ma dopo poco ho iniziato a trovare molte aree in comune tra loro, principalmente sei:

  • La prima area è quella dei lotti: in tutti i casi si riscontra che, rispetto al passato, il cliente finale ordina sempre più lotti piccoli mettendo in crisi i macchinari esistenti, che sono, in tutti i casi, macchine TRANSFER, obbligandoti ad affrontare lunghi attrezzaggi per poche migliaia di pezzi. Una volta attrezzata, già che produci i 2000 pezzi richiesti, ne fai altri 8000 in più per fare un lotto economico, mettendoli a magazzino e sperando in un riordino futuro.

Inutile dire che alzare le scorte di magazzino non è cosa buona, tutto quello che è magazzino viene considerato, dalle moderne tecniche di produzione, SPRECO.

2) La seconda area che tutte le aziende prese in questione hanno riscontrato è l’aumento di complessità del pezzo da lavorare: in passato i componenti erano più semplici, ma per potersi spostare in mercati meno inflazionati dalla concorrenza, i componenti da lavorare si complicano necessariamente di più.

PER SFUGGIRE ALLA CONCORRENZA: COMPONENTI PIÙ COMPLICATI DA PRODURRE E LOTTI PIÙ PICCOLI.

3) La terza area in comune è la necessità di produrre questi componenti in un solo bloccaggio, evitando di fare due, tre o, in certi casi, quattro riprese per completare tutte le lavorazioni, perché, ogni volta che fai una ripresa, perdi in precisione con le lavorazioni precedenti.

4) La quarta area è il desiderio di avere la certezza che i pezzi lavorati siano esenti da bave: con questa tecnologia MULTICENTER, grazie alla grande disponibilità di utensili, si possono introdurre operazioni dedicate alla sbavatura, tramite asportazione di truciolo, o tramite utensili che sfruttano l’alta pressione del refrigerante.

5) La quinta area è la semplicità di attrezzaggio macchina: rispetto a TRANSFER che sono dei veri e propri mostri, il MULTICENTER è una macchina semplice, intuitiva e piacevole da attrezzare, i cambi pezzi si fanno in modo veloce, lasciando tutti gli utensili nei magazzini e cambiando in modo rapido i 4 morsetti di presa pezzo.

6) La sesta area è il costo della 3MANDRINI, il più basso della categoria con i suoi 499.000Eu di prezzo base: anche una volta accessoriata al massimo, risulta essere la più competitiva, questo grazie alla costruzione che già da qualche anno viene fatta in serie e non su richiesta da parte del cliente.

In pochi anni abbiamo superato i 100 centri di lavoro installati e le consegne sono anch’esse le migliori disponibili sul mercato con una media di 3-4 mesi dalla data dell’ordine.

IL MULTICENTER É L’UNICA MACCHINA COSTRUITA IN SERIE, HA IL MIGLIOR PREZZO DELLA CATEGORIA, LA MIGLIOR AFFIDABILITÀ E LA MIGLIOR CONSEGNA: 3-4 MESI!

Ecco ti ho elencato i 6 punti che ho trovato in comune alle aziende a cui la scorsa settimana ho venduto i 4 MULTICENTER. Questi 6 punti porteranno i seguenti vantaggi a queste aziende.

  • RIATTREZZAGGI PIÙ VELOCI = GESTIONE LOTTI PICCOLI

 

  • LAVORAZIONE PEZZI PIÙ COMPLICATI = NUOVI MERCATI

 

  • UN BLOCCAGGIO UNICO = PIÙ PRECISIONE

 

  • SBAVATURE IN PROCESSO = ELIMINAZIONE OPERAZIONI MANUALI

 

  • SEMPLICITÀ D’USO = MENO PROBLEMI CON IL PERSONALE

 

  • MIGLIOR COSTO DELLA CATEGORIA = COSTO PEZZO IMBATTIBILE

I 6 punti che ho trovato in comune alle aziende che settimana scorsa hanno deciso di ordinare il MULTICENTER sono punti comuni a molte altre aziende che però spesso, invece di ricercare nuovi strumenti per poter affrontare le nuove richieste del mercato, si lamentano ricordando i tempi che furono, d’altronde oggi c’è la crisi…

LA CRISI É UNA INTERRUZIONE DELLE ABITUDINI QUOTIDIANE E DEI COMPORTAMENTI CHE CI ASPETTIAMO ACCADANO IN FUTURO.

Se questi comportamenti, che ci aspettiamo accadano, non si verificano, allora la nostra sensazione è la mancanza del controllo della situazione e questo ci destabilizza mettendoci dubbi sul futuro creando stress.

Lo stress non è altro che la parola “moderna” di paura, solamente che dire di aver paura non è bello, tantomeno non è figo… mentre essere stressati al giorno d’oggi è “cool”. Pensaci bene, se fermi la gente per strada chiedendo se è stressata, per la maggior parte ti risponderà di sì.

Tutto questo cosa c’entra con il MULTICENTER?

Il MULTICENTER è una macchina che è nata dalla crisi, un’interpretazione che PORTA SOLUTIONS ha materializzato ascoltando le necessità, le lamentele dei clienti, i quali si trovano ad affrontare un mercato che dal 2008 è cambiato drasticamente e che non tornerà mai più come prima.

Dunque, la crisi ti consegna una grossa opportunità, una possibilità di cavalcare le nuove esigenze del mercato a patto che accetti la sfida, che utilizzi i giusti strumenti, come d’altronde hai già fatto qualche decennio fa, quando lo “stress” non prendeva il sopravvento.

Dunque il mio augurio personale è di iniziare a darci dentro ad analizzare quali nuovi strumenti hai bisogno per affrontare in modo concreto e serio questo nuovo mercato che si è formato dopo la crisi e con il quale dovremo abituarci a convivere o meglio a sfruttare per il successo della tua azienda.

Come sempre, prima di salutarti, ti invito ad esaminare e a rispondere alle seguenti 3 domande:

COSA CAMBIEREBBE NELLA TUA AZIENDA SE INSTALLI UN MULTICENTER PER RISPONDERE ALLE PICCOLE-MEDIE QUANTITÀ IN TEMPO RECORD?

…E COSA ACCADE SE CONTINUI AD INTRODURRE MACCHINARI CHE HAI SEMPRE INTRODOTTO?

COSA RISCHI NELLA TUA AZIENDA

SE NON FAI NULLA E POSTICIPI

LE TUE DECISIONI?

E TI RICORDO CHE…

NON SOPPRAVVIVE IL PIÙ FORTE, MA CHI SI ADATTA RAPIDAMENTE AI NUOVI SCENARI!

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    Maurizio Porta
    Esperto Nella Produzione Flessibile