Lean Manufacturing: per chi utilizza Macchine Utensili Cnc domina la regola del “meno è meglio”

Sai quale caratteristica primaria deve avere oggi un’azienda di produzione per diventare competitiva e vincere in questo mercato?

In realtà le caratteristiche sono molteplici e tutte fondamentali, ma ce n’è una su tutte che è la più importante e che sia nel medio sia nel lungo periodo può fare la vera differenza per il tuo reparto di produzione.

Continua a seguirmi e te la spiego subito.

I concetti di Produzione Flessibile e di Lean Manufacturing nascono grazie a due studiosi di nome Womack e Jones, che avevano studiato a fondo vari sistemi di produzione delle principali case automobilistiche, confrontandole con la giapponese Toyota.

Quest’ultima risultava essere molto più efficiente e con una netta superiorità rispetto a tutti i concorrenti.

 

Clicca qui per approfondire ===> Produzione Snella

 

In sintesi questo sistema già ai tempi superava i limiti della Produzione di massa, per avvicinarsi il più possibile al concetto di “Just in Time”, ossia Produrre solo il Venduto, senza fare Magazzino.

Spesso però viene omesso un concetto importantissimo e che io ho potuto testare sulla mia pelle, che riguarda la filosofia di partenza per arrivare a produrre in maniera ottimale.

Un concetto senza il quale la Lean Manufacturing NON può essere applicata.

Questa è la filosofia del “Meno è Meglio”, ossia il focus in Produzione che ti aiuta a far lavorare la catena al massimo, a massimizzare i risultati.

E a minimizzare sprechi e variabili .

 

 

La Filosofia del “Meno è Meglio” e “Focus Group”

 

Ogni azienda di produzione che si rispetti sa quanto è importante avere un determinato focus di produzione se si vuole marginare di più e massimizzare i risultati.

E soprattutto se si vogliono applicare i concetti del JIT Just in Time e Produrre solo il Venduto.

Questo è dovuto al fatto che PIÙ prodotti hai da produrre a magazzino e PIÙ variabili ci saranno per l’azienda.

Eppure la maggior parte delle aziende di produzione tende costantemente ad avere più prodotti possibili a catalogo, per espandere il raggio di azioni e competenze a più clienti possibile.

La maggior parte dei Reparti di Produzione hanno la errata credenza e concezione che più prodotti ho a catalogo, più clienti posso avere e più lavoro.

Ma questo concetto purtroppo è sbagliatissimo, perché più prodotti cerchi di produrre e più aumenterai le variabili in produzione più diventerà difficile controllare la tua produzione.

Se al contrario hai il coraggio di restringere il numero di prodotti a catalogo riuscirai ad avere meno variabili possibili in produzione e questa caratteristica fondamentale ti permetterà di:

 

  1. abbassare i costi fissi
  2. abbassare le variabili e sprechi
  3. diventare più flessibile
  4. diventare più produttivo sul focus di articoli che hai deciso di lavorare
  5. aumentare i margini in produzione
  6. abbassare il Magazzino

 

Attenzione, NON sto assolutamente dicendo che devi smettere dall’oggi al domani di fare un determinato numero di pezzi.

E non sto nemmeno dicendo che se produci solo 1 o 2 pezzi allora guadagni di più.

Ti vorrei solo far notare che c’è una linea, un limite, che se impari a individuare ti permette di capire:

 

  1. quali sono gli articoli su cui devi concentrarti e che rappresentano il Focus Group della tua Produzione.
  2. quali sono gli articoli invece che devi decidere con il tempo di eliminare/sacrificare, per dare più respiro all’azienda.

 

 

La Flessibilità Produttiva parte dal concetto di Focus Group

 

Calando questi concetti ed adattandoli al contesto degli utilizzatori di Macchine Utensili il risultato non cambia.

Anzi, in realtà è ancora più corretto e ha solo bisogno di alcuni aggiustamenti per essere adattato al mondo delle CNC.

Infatti ho sviluppato il metodo Flessibilità Produttiva proprio partendo da questo concetto tanto contro intuitivo quanto illuminante.

Il metodo Flessibilità Produttiva nasce anche per questo motivo, per aiutarti anche a ragionare e definire quale dovrebbe essere il Focus Group corretto per la tua Produzione.

Questo permetterà immediatamente alle tue Macchine Utensili e al tuo Reparto di produzione di lavorare meglio, minimizzare costi e sprechi per massimizzare i risultati.

Una volta individuato il Focus Group ed applicando la filosofia del “meno è meglio” ti renderai conto già nel breve periodo di avere un’azienda e una produzione più snelle e flessibili, pronte per adattarsi ai contesti e ai cambiamenti di mercato.

Non devi avere un catalogo infinito di articoli in Produzione da proporre ai clienti, ma, al contrario, devi individuare il Focus Group e concentrare tutte le tue forze lì, per far lavorare al meglio il tuo parco macchine e scegliere le Macchine Utensili corrette a raggiungere il corretto rapporto automazione-produttività.

Una volta fatto questo passaggio potrai ben presto vedere come applicare i concetti della Lean manufacturing risulterà veramente più semplice.

Anche per chi come te utilizza Macchine Utensili Cnc e per chi magari fino ad oggi ha pensato fosse impossibile.

Tutto questo grazie al metodo Flessibilità Produttiva, che parte proprio dal concetto di Focus Group in Produzione, per arrivare alla scelta e definizione del miglior parco macchine a cui l’azienda possa ambire.

Ripeto, non è un percorso che fai dall’oggi al domani e non sto nemmeno dicendo che devi smettere per forza di produrre qualcosa.

Magari nel tuo caso il Focus Group di produzione è già definito e già corretto e devi solo fare il passo successivo, ossia scegliere come definire al meglio ed ottimizzare il parco macchine utensili.

Questo io non posso saperlo, perché dovrei prima di tutto entrare in contatto con la tua azienda ed analizzare la situazione.

Però posso dirti con certezza assoluta che il concetto di Focus Group in produzione è il concetto base e di partenza più importante e fondamentale per ottenere risultati straordinari ed esponenziali.

 

 

Ecco come io applico i concetti di “Focus Group”

 

Prima di parlare di un argomento mi piace sperimentare e sviluppare la mia esperienza ed i miei risultati su quel determinato argomento.

Se non lo conosco semplicemente non ne parlo.

In questo caso però devo dire che posso definirmi un esperto fatto e finito di Lean Manufacturing, Produzione Flessibile, Flessibilità Produttiva e di concetti riguardanti il Focus Group.

Sia per aver applicato quanto ti ho detto sopra, sia perché io ho portato a casa risultati pazzeschi ed oggi la mia Produzione viaggia che è una meraviglia.

E vorrei condividere questi risultati con te, per aiutarti a raggiungerli come ho fatto io.

Io sono il primo ad applicare il metodo Flessibilità Produttiva, ciò che insegno e quello che ti espongo parte sempre dalla mia esperienza.

Sai come ho iniziato io e come faccio ancora oggi?

Ecco che te lo spiego…

Ci sono vari punti di cui vorrei parlati, ma partiamo dall’argomento clienti.

Io ad esempio cerco sì clienti, è vero, ma non qualsiasi tipo di Cliente.

Cerco Clienti che rientrano in un target ben preciso e non qualsiasi cliente come ho sempre fatto prima.

Non tutti i clienti sono uguali, l’errore che facevo in passato era di cercare qualsiasi cliente a cui vendere un mio macchinario, a qualsiasi costo, andando di azienda in azienda a lasciare cataloghi cercando qualsiasi contatto.

La giornata tipica era: sveglia 5:30, doccia veloce per risveglio, poi si partiva in auto per andare ad appuntamenti prefissati telefonicamente  qualche giorno prima da due persone che 8 ore al giorno telefonavano elemosinando un appuntamento.

In quel periodo facevo 2.000/2.500km a settimana con scarsi risultati con, a volte, appuntamenti a vuoto perché il cliente che dovevo incontrare si era dimenticato dell’appuntamento…

Poi, visto che in un giorno ci sono 24 ore, e riuscivo a visitare un limitato numero di clienti, allora via ad assumere un primo commerciale da mettere in strada come me, e poi un secondo fino ad arrivare a 3 commerciali, oltre a me.

 

 

Questo sistema era fallimentare, ma poi la svolta…

 

 

Visto che i risultati non arrivavano, mentre i costi, quelli, non tardavano mai, e, comunque, ogni mese, le buste paghe erano da fare, ad un certo punto ho fermato tutto. O meglio, ho tirato il freno d’emergenza di un treno in corsa a tutta velocità e sono ripartito da zero.

 

Prima offrivo tutto a tutti, infatti la mia offerta era:

– MACCHINE TRANSFER con unità fisse ad asse orizzontale.

– MACCHINE TRANSFER con unità fisse ad asse verticale.

– MACCHINE TRANSFER per dadi ad alta produzione.

– MACCHINE TRANSFER con unità registrabili manuali oppure cnc.

– MACCHINE TRANSFER con broccia incorporata.

– MACCHINE TRANSFER da barra con taglierina integrata.

– MACCHINE TRANSFER con centri di lavoro.

– MACCHINE TRANSFER flessibili con revolver.

– MACCHINE TRANSFER flessibili con cambio utensile.

– MACCHINE TRANSFER con unità TORNIO con pezzo in rotazione.

– MACCHINE MONOMANDRINO per prototipazione.

– MACCHINE brocciatrici idrauliche.

– MACCHINE brocciatrici CNC.

– TRANCIATRICI con tavola rotante.

-MACCHINE TRANSFER SPECIALI SU SPECIFICA DEL CLIENTE (della serie, #dimmicomelavuoicheiolacostruiscosoloperte).

 

 

Potenzialmente con 15 prodotti a catalogo potevo soddisfare tutto e tutti

 

 

La realtà però era diversa: 15 prodotti di cui l’ultimo era “COSTRUISCO QUALSIASI COSA TU VOGLIA BASTA CHE COMPRI…”,  4 commerciali sul campo, il lavoro comunque scarseggiava, si faceva un po’ di tutto senza mai realmente sfondare in nessuna delle 15 categorie.

Alla fine ho deciso di applicare la semplice regola di cui ti ho parlato sopra, ma drastica, da mettere in pratica perché, a prima vista, potrebbe sembrare una SCELTA DA PAZZI!

 

 

Ho scelto una delle 15 categorie focalizzandomi al massimo su di essa ed è per questo che ora SCELGO IO i clienti con cui lavorare, evitando di andare in giro ad offrire tutto a tutti.

Difatti scelgo i miei clienti in base a criteri ben precisi che ora ti elenco…

 

 

Svelati i criteri con cui seleziono i miei clienti

 

La vera forza della mia offerta si basa sulla categoria “Macchine Flessibili Costruite in Serie”.

Ad oggi sono l’unico ad offrire sul mercato quest’offerta posizionandomi primo, avendo un vantaggio in know-how tecnologico di oltre 10 anni, per cui, molto, molto difficile da raggiungere.

Per poter ottenere risultati straordinari devi metterti in gioco anche se all’inizio non ti sembra una cosa logica.

Quindi la cosa più contro-intuitiva (e corretta) che dovresti fare è proprio come quello che ho fatto io.

Nel tuo caso

  • scegliere il Focus Group
  • scegliere come migliorare il parco macchine per ottenere il miglior rapporto Automazione-Produttività

 

Non come spesso vedo ancora in molte aziende che restano ancorate a modi di ragionare che appartengono al passato (per passato intendo di soli 5 anni fa…).

Devi puntare a sfidare i vecchi schemi di produzione andando controcorrente per poter rispondere alle nuove richieste del mercato.

Io, ad esempio, oltre al Focus Group in Produzione, scegliendo di specializzare la produzione sul Multicenter, ho scelto anche un Focus di clienti, ossia quelli più ambiziosi, volenterosi di migliorare e che mi danno più soddisfazioni.

E devo dire che il sistema sta funzionando alla grande.

Se sei un Cliente che punta a  PRODURRE SOLO IL VENDUTO, in modo da non fare magazzino e non trasformare tanti soldi liquidi in materiali che forse venderai…

Se sei un Cliente che quando riceve ordini sempre più frequenti con  LOTTI SEMPRE PIÙ PICCOLI, vede, in queste richieste, delle grosse opportunità di guadagno…

Se sei un Cliente che quando deve riattrezzare la macchina utensile lo fa con soddisfazione e non come se fosse una seccatura, perché sai di ESSERE PIÙ COMPETITIVO DI ALTRI

Se sei un Cliente che quando gli viene chiesto di aggiungere lavorazioni supplementari o sbavature, vive queste richieste in modo positivo perché vedi SERVIZI AGGIUNTIVI per te a basso costo e li offri al cliente finale come servizio a pagamento…

Se sei un Cliente che quando hai deciso di acquistare il “MULTICENTER” vuoi in 3 o 4 mesi inserirlo in produzione perché hai capito quanto vantaggio puoi  rapidamente avere…

Se sei un Cliente che quando fa i giusti “conti” capisce quanto è importante UNA MACCHINA COMPATTA che occupa meno superficie e che non ha bisogno di fondazioni ma viene semplicemente appoggiata su un pavimento industriale…

Se sei un Cliente che preferisce UN SOLO ROBOT DI CARICO E SCARICO al posto che 2 o 3 robot, risparmiando sui costi di automazione e semplificando l’asservimento, la stessa cosa in caso tu voglia usare la manodopera, meno operatori coinvolti nelle operazioni di carico/scarico…

Se sei un Cliente che misura l’energia assorbita del MULTICENTER e ti rendi conto che CONSUMA IL 50% IN MENO  rispetto a 3 centri di lavoro standard…

Se sei un Cliente che capisce che è più semplice TENERE SOTTO CONTROLLO UN SOLO PROCESSO PRODUTTIVO rispetto che 3 processi produttivi indipendenti tutto a favore di CP e CPK…

Se sei un Cliente che vede nella SEMPLICITÀ ED ECONOMICITÀ DELLE ATTREZZATURE del MULTICENTER un punto a tuo favore per essere più competitivo rispetto ad avere attrezzature multi posaggio più complicate, più costose e più difficili da gestire rispetto ai comuni centri di lavoro…

Se sei un Cliente che vede nel RAPIDO TEMPO CICLO del pezzo un vantaggio notevole per produrre più pezzi nello stesso tempo, velocizzando le consegne verso i tuoi clienti…

Se sei un Cliente che apprezza il passaggio in  MODO RAPIDO DA UNA PRODUZIONE ALL’ALTRA grazie al notevole magazzino utensili a disposizione per cui devi solo sostituire le 4 prese pezzo…

Se sei un Cliente che apprezza la struttura della macchina e capisce che questo sistema ti permette di avere utensili corti e compatti a tutto BENEFICIO DI MAGGIORE RIGIDITÀ che si traduce in dati di taglio più prestanti e durate utensili maggiori…

 

 

Se sei un cliente che da importanza a tutti i punti sopra, allora semplicemente puoi contattarmi e puoi entrare nel mondo della Flessibilità Produttiva.

 

 

Se, al contrario, gli argomenti sopra non rientrano nelle tue priorità, o non li ritieni importanti per il successo della tua azienda, allora è meglio che entrambi non perdiamo tempo.

Ecco, tu dovresti fare una cosa simile, non dico uguale, ma simile per la tua Produzione.

Quindi per prima cosa i 2 seguenti punti:

 

  1. Scegli il tuo Focus Group in produzione, ossia la famiglia di articoli da produrre e restringendo la tua offerta se necessario, sacrificando prodotti che ti tolgono flessibilità e produttività
  2. Scegli come ottimizzare il parco Macchine Utensili, andando a decidere quali macchine eliminare e quale potrà essere la nuova macchina utensili da inserire nel tuo reparto di produzione. Possibilmente che ti aiuti ad ottenere il miglior rapporto tra Automazione-Flessibilità-Produttività.

 

Le Macchine Flessibili nascono anche per questo, per aiutarti a generare un parco macchine completo e pronto a farti raggiungere i risultati migliori.

 

Per approfondire l’argomento sulla “flessibilità produttiva” e sulle Produzioni Competitive

CLICCA QUI

>>> www.libroflessibilitaproduttiva.com <<<

Il mio libro dedicato agli utilizzatori di macchine utensili che vogliono fare il salto di qualità ti aspetta!!!

 

Ai tuoi risultati,

Maurizio.