NOOOOO… HO SBAGLIATO!!

no

Si dice “CAPITA A TUTTI DI SBAGLIARE….” ma io questa volta ho proprio sbagliato alla grande! Mi sono fatto sfuggire un evento clamoroso!

Nella mia posizione è come aver dimenticato di festeggiare il decimo compleanno di mio figlio… direi uno sbaglio non da poco! C’è però un grosso problema, la data del “compleanno” è passata e non si può più tornare indietro!

RAPIDAMENTE ECCO LA STORIA DI COSA É SUCCESSO…

Senza dilungarmi troppo la data del compleanno è stata nel 2015 e solo adesso me ne sono reso conto, per fortuna non era quella di mio figlio, ma del “MIO MULTICENTER” che poi mio non è, ma visto che fin dalla nascita ne sono stato un grande tifoso, lo sento come tale.

2005-2015 UN DECENNIO DI FLESSIBILITÀ!

Ora mi spiego meglio del perché avrei dovuto e voluto festeggiare questo decimo compleanno.

Ti svelo i retroscena dei primi anni di vita del MULTICENTER, non sono stati tutto rose e fiori come qualcuno potrebbe immaginare guardando i risultati di oggi, ma i primi anni sono stati un inferno!

I primi esemplari erano dei prototipi e come tali avevano dei problemi di affidabilità non da poco che ci hanno fatto disperare causando un grosso danno economico dato da numerosi interventi in garanzia, oltre ad aver spazientito diversi clienti.

Ad un certo punto avevamo i tecnici di assistenza tutti impegnati a far ripartire le macchine che spesso perdevano gli utensili durante il cambio utensile ma, cosa ancor più grave, non riuscivamo a capirne il motivo, andando alla ricerca di soluzioni nella direzione sbagliata a causa della non esperienza in sistemi con cambi utensili.

Più macchine uscivano, più tecnici servivano a tal punto che anche i tecnici di assemblaggio macchine iniziarono ad uscire rallentando la produzione.

IL MULTICENTER STAVA AFFONDANDO E TIRANDO A FONDO TUTTA L’AZIENDA…

Titanic

Ricordo, in modo chiaro, una riunione direzionale iniziata di primo pomeriggio e proseguita fino alle 23:30 di sera, dove si era discusso di smettere definitivamente di offrire il MULTICENTER e tornare solo a proporre macchine TRANSFER.

Un dramma, una sconfitta clamorosa!

In realtà, alla fine, fu presa una mezza decisione che salvò il MULTICENTER, ovvero sospendere la produzione per 6 mesi, entro i quali TUTTI gli sforzi di TUTTI sarebbero stati concentrati a risolvere i problemi di macchine già installate.

Se entro 6 mesi questo non fosse accaduto, il MULTICENTER avrebbe automaticamente visto la sua fine, ma, come spesso accade, di fronte a grandi difficoltà e a pressioni psicologiche pesanti, TUTTO LO STAFF ha reagito in modo eccellente, dando il meglio di sé e, giorno dopo giorno, con test paralleli in più direzioni su più macchine, si è riusciti a trovare le soluzioni tecniche per risolvere alla grande il problema del cambio utensili ed altri correlati ad esso.

DOPO 6 INTENSI MESI DI DURO LAVORO, IL MULTICENTER ERA SALVO!

salvagente

Oggi, pensando a quanto accaduto, i problemi che abbiamo incontrato erano dovuti alla non esperienza nel settore delle dei centri di lavoro, perché anche se come azienda avevamo una lunga esperienza nel settore macchine TRANSFER (dal 1958) ed essendo pur sempre stati molto innovativi come agli inizi degli anni 80 quando fu introdotto il primo TRANSFER totalmente a controllo numerico con vite a ricircolo di sfere, nel settore dei centri di lavoro a cambio utensile non avevamo alcuna esperienza!

NEL SETTORE CENTRI DI LAVORO A CAMBIO UTENSILE NON AVEVAMO ESPERIENZA E L’ABBIAMO PAGATA A CARO PREZZO!

Il bilancio per qualche esercizio ne ha risentito notevolmente, ma grazie alla solidità finanziaria e grazie all’orgoglio imprenditoriale non abbiamo mai mollato ed oggi possiamo o meglio dovevamo celebrare i 10 anni di produzione in serie di questa macchina che nessun altro può celebrare!

In questi 10 anni abbiamo trasformato l’azienda in modo graduale, man mano i MULTICENTER occupavano fette sempre più importanti di fatturato, anche i vari reparti si trasformavano in funzione delle nuove esigenze di questo prodotto.

IN 10 ANNI ABBIAMO CAMBIATO L’AZIENDA…

Il MULTICENTER è molto diverso dal TRANSFER, non solo come prodotto, ma anche come organizzazione interna aziendale ed ora ti elenco SOLO 8 PUNTI, che sono intuibili, gli altri fanno parte della nostra strategia e Know How aziendali, dunque non te li svelo, perché i primi lettori del mio Blog sono i miei concorrenti (che saluto….).

Dunque svelo quello che posso svelare…

  1. PROGETTARE LE ATTREZZATURE NECESSARIE É MOLTO PIÙ DIFFICILE SERVE PIÙ COMPETENZA TECNICA RISPETTO A SEMPLICI MORSETTI DA TRANSFER.
  2. CALCOLARE IL TEMPO CICLO É MOLTO PIÙ COMPLICATO RISPETTO AI TRANSFER DOVE TI CONCENTRI SOLO SULL’OPERAZIONE PIÙ LENTA.
  3. MOLTE PROVE IN MACCHINA PRIMA DI FIRMARE I CONTRATTI HANNO SPINTO AD AVERE UN REPARTO CON UN MULTICENTER E PERSONALE DEDICATO A QUESTO, NEL TRANSFER NON ACCADE.
  4. DIVENTARE, NON BRAVI, MA MAESTRI NEL PROGRAMMARE IN LINGUAGGIO ISO PER COMPETERE AL MASSIMO CONTRO I CENTRI DI LAVORO TEDESCHI E GIAPPONESI, NEL TRANSFER NON SERVE.
  5. PER AVERE CONSEGNE VELOCI (3 MESI) IN CONCORRENZA AD UNA BATTERIA DI CENTRI DI LAVORO IN PRONTA CONSEGNA SIAMO STATI COSTRETTI AD INVESTIRE RISORSE ECONOMICHE IMPORTANTI ANTICIPANDO MILIONI DI EURO ANCOR PRIMA DI FIRMARE CONTRATTI, NEL TRANSFER TI DANNO UN ANTICIPO PRIMA DI INIZIARE.
  6. DOPO 5 ANNI, NEL 2010, ABBIAMO DOVUTO RIPROGETTARE UNA MACCHINA PLUG&PLAY E DAL DESING INNOVATIVO, CON INTERFACCIA GRAFICA SEMPRE IN EVOLUZIONE, PER POTER RISPONDERE A CERTE FETTE DI MERCATO DOVE I CENTRI FACEVANO DA PADRONE, NEL MERCATO DEL TRANSFER NON ACCADE.
  7. PRESENTARSI SUL MERCATO CON IL PREZZO BASE A 499.000EURO ED AVERE L’OBIETTIVO DI NON ALZARLO (CONGELATO DAL 2012) MA DARE SEMPRE QUALCOSA IN PIÙ ALLO STESSO PREZZO MALGRADO GLI AUMENTI, NEL TRANSFER ESSENDO MACCHINE SPECIALI É PIU’ FACILE ADEGUARE I PREZZI.
  8. FARE PIANI DI ACQUISTI PER LA PRODUZIONE DI 16 MACCHINE COME STIAMO IMPOSTANDO PER IL PROSSIMO ANNO, PER COMPRARE AL MEGLIO, IMPEGNA CAPITALI E DIMOSTRA SICUREZZA DEL PROPRIO PRODOTTO, NEL TRANSFER ATTENDI L’ORDINE PER ORDINARE.

Come vedi non è tutto semplice e bello, non è solo il prodotto di successo, ma anche capitali importanti investiti, una adeguata organizzazione aziendale, che anche durante anni di crisi ha saputo cambiare e credere in un prodotto, nel coordinamento interno riadattandosi alle richieste dei nuovi mercati, combattendo e non giustificandosi dietro alla parola crisi e lamentandosi del governo ladro…

OGGI SONO MOLTO ORGOGLIOSO DELLO STAFF CHE IN 10 ANNI DI DURO LAVORO HA PERMESSO LA REALIZZAZIONE DEL MULTICENTER!

ALTRE AZIENDE HANNO COPIATO IL MULTICENTER, NON É DIFFICILE, MA HANNO FALLITO CLAMOROSAMENTE PER GLI STESSI PROBLEMI DA NOI RISCONTRATI ALL’INIZIO, LA DIFFERENZA É CHE HANNO MOLLATO!

IL SEGRETO NON É IL PRODOTTO, MA LO STAFF AZIENDALE CHE GESTISCE IL PRODOTTO, E QUESTO É MOLTO DIFFICILE DA COPIARE, È L’ANIMA DELLA’AZIENDA, MOLTO IMPORTANTE, MA INVISIBILE.

Ora, quando visito alcuni clienti, che imboccati da certi costruttori di macchine TRANSFER gli raccontano la storiella che “il cambio utensile non è affidabile, si perde facilmente l’utensile! mentre noi, abbiamo sviluppato una tecnologia dove gli utensili stanno sempre nel mandrino, e ruotiamo il revolver in modo da mai perdere l’utensile”

Ecco… quando sento questa storiella dell’orso, o di terrorismo da 4 soldi, mi viene da sorridere, e facendo semplicemente ragionare la persona di fronte a me con alcuni dati reali, in meno di 5 minuti il problema è risolto…

Il ragionamento è:

  • AL MONDO CI SONO PIÙ CENTRI DI LAVORO A CAMBIO UTENSILE O TRANSFER/REVOLVER? PENSA SOLO CHE TUTTI I COSTRUTTORI AL MONDO DI MACCHINE TRANSFER MESSI INSIEME SVILUPPANO CIRCA 100 MILIONI DI EURO DI FATTURATO, NEI CENTRI DI LAVORO SOLO UN’AZIENDA NE SVILUPPA MOLTI DI PIÙ E NON VEDO UTENSILI VOLARE IN CIELO.
  • LA TECNOLOGIA DEL REVOLVER É VECCHIA DI 30 ANNI E HA MOLTI PROBLEMI COME RIGIDITÀ, LIMITE UTENSILI PER REVOLVER, INGOMBRI DEL REVOLVER CON ATTREZZATURA, CON 3 PUNTI SEI GIÀ MESSO MALE… TI RISPARMIO GLI ALTRI.
  • ANZI NO. PERCHÉ DEVO ESSERE COSI’ CLEMENTE? NE AGGIUNGO ANCORA UNO: IL CAMBIO PEZZO, VISTO I CONCETTI DI LEAN MANUFACTURING, CON IL REVOLVER DEVI CAMBIARLO IN MODO MANUALE (COME UN TRANSFER DOVE L’OPERATORE ENTRA NELLA ZONA DI LAVORO) MENTRE CON IL MULTICENTER IN MODO COMODO DA FUORI MACCHINA IN POSIZIONE ERETTA, INOLTRE SPESSO NON DEVI NEPPURE FARLO PERCHÀ GRAZIE AI MAGAZZINI PUOI LASCIARE DIVERSI ARTICOLI E CAMBIARE SOLO LE 4 ATTREZZATURE IN 5 MASSIMO MINUTI A STAZIONE.

Tornando alla storiella dell’orso dell’alta tecnologia del revolver, fino a quando i miei concorrenti la spingono, io ne sono felice, perché alimentano storielle e pochi fatti che oggi i potenziali clienti, essendo sempre più informati, ci cascano sempre meno.

Uno dei fatti è che da 10 anni produciamo questa macchina in serie e nessun altro è MAI RIUSCITO A RAGGIUNGERE QUESTO TRAGUARDO e per questo ne siamo molto orgogliosi!

ED ORA… SIGNORE E SIGNORI…. DA QUESTO ARTICOLO DAL TITOLO:

NOOOOO….. HO SBAGLIATO!!”

PER FESTEGGIARE I NOSTRI 10 ANNI DI MULTICENTER TI PRESENTO IL LOGO STUDIATO PER QUESTA OCCASIONE:

Multicenter-10anniversary-05

E CON TE CHE STAI LEGGENDO IN QUESTO MONDO VIRTUALE… IN ALTO I CALICI E ….. BRINDISI!

PER IL MIO FANTASTICO STAFF CHE É MOLTO REALE…

ED E’ INVITATO GIOVEDI 4 AGOSTO A FINE GIORNATA PER UN APERITIVO IN REPARTO DOVE CONSEGNERÒ UNA SORPRESA PER CELEBRARE I 10 ANNI DEL MULTICENTER

LA PRESENZA E’ OBBLIGATORIA!!

LA SORPRESA É PERSONALE… OGNUNO AVRA’ LA SUA!

PER CELEBRARE I 10 ANNI DEL MULTICENTER PRODOTTO IN SERIE, HO VOLUTO REGALARE UN QUALCOSA DI PERSONALIZZATO (non in serie), PERCHÉ OGNUNO DI NOI É SPECIALE, UNICO, ED INSIEME FORMIAMO UNA SQUADRA VINCENTE!

RICORDA: GIOVEDI’ 4 AGOSTO A FINE GIORNATA!!

Maurizio Porta
Esperto Nella Produzione Flessibile