3 motivi per acquistare una macchina transfer!

 

È un fine settimana e decido di andare a farmi un giro nella mia azienda, di domenica, mentre tutto è spento.

Mi capita spesso di fare questa cosa, perché mi aiuta a riflettere su quanta strada abbiamo fatto fino ad oggi e su quanto c’è ancora da fare per aiutare i miei clienti nell’impresa di migliorare la loro produzione.

Per me la mia azienda è come se fosse il mio “rifugio segreto”, il luogo in cui sono nato e cresciuto ed in cui ho passato tutti i momenti più belli della mia infanzia.

Per intenderci la casa dei miei genitori è attaccata all’azienda e quindi puoi ben capire quanto tempo posso aver passato in questo luogo da bambino.

Vengo qui di domenica perché è tutto spento e non c’è nessuno, così posso rilassarmi e pensare, ma soprattutto per me è come incontrare me stesso di qualche anno fa e rivivere il passato.

Questo luogo fino a qualche anno fa era un reparto montaggio di macchine TRANSFER.

(Oggi non lo è più, ma vai avanti nella lettura e sotto ti spiego in cosa l’ho trasformato)

Infatti la mia azienda prima si chiamava “PORTA Transfer” perché nel periodo d’oro del credito facile si faceva gara tra i miei clienti a chi produceva di più.

In quel periodo la tendenza di mercato era proprio quella di lanciarsi in SUPER PRODUZIONI, quindi produrre a magazzino grandi quantità di merce con la speranza di venderle in futuro.

La parola d’ordine era PRODURRE DI PIÙ e noi aiutavamo i nostri clienti a raggiungere questi loro obiettivi, offrendo appunto macchine transfer e portando anche grandi risultati.

E devo dire che funzionava.

Trovare soluzioni sempre più veloci di produzione per riuscire a vincere le sfide di mercato e rimanere al passo con la richiesta crescente da parte dei clienti.

Poi improvvisamente tutto cambia.

Produzione in discesa e addio alle macchine Transfer

Arriva il 2008 e con esso anche la crisi dei consumi.

Ecco che le quantità di merce da produrre diventano sempre minori e le aziende si ritrovano a produrre sempre più a magazzino per cercare di mantenere i costi fissi bassi.

Ma questa situazione purtroppo non è sostenibile e non si rivela momentanea, così questo cambio di scenario fa letteralmente andare a gambe all’aria centinaia di aziende.

Gli investimenti fatti per comprare macchine transfer super produttive non bastano più e produrre a magazzino non è più la soluzione.

“PORTA Transfer” è di fronte ad una distesa di aziende letteralmente paralizzate ed uno scenario terrificante.

Io capisco che il mercato sta drasticamente cambiando e il mio intuito è di trovare delle SOLUZIONI migliori per i miei clienti.

Quindi decido immediatamente di cambiare il nome della azienda da “PORTA Transfer” in “PORTA Solutions” e di studiare il modo migliore per risolvere queste drammatiche situazioni.

Mesi e mesi di studio insieme ai miei tecnici e finalmente, dopo mille sforzi, arriviamo alla soluzione!!!!

La risposta sta nella PRODUZIONE FLESSIBILE.

Così iniziamo a produrre e testare macchine flessibili per la produzione su piccoli-medi lotti, le proponiamo ai nostri clienti ed i risultati sono a dir poco eccezionali!!!

Oggi infatti se guardo il reparto montaggio della mia azienda tutto è cambiato, non ci sono più macchine transfer, ma solo macchine flessibili a 3 mandrini capaci di rendere la produzione dei miei clienti più flessibile.

Questo permette di NON FARE MAGAZZINO e di ottimizzare ancora di più i costi.

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Ho scritto un libro dedicato ai produttori come te che vogliono migliorare una volta per tutte la loro produzione e fare il salto di qualità!!!

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Ecco perché i 3 motivi per acquistare una macchina transfer in realtà non esistono!!!

Ma torniamo a noi.

Dal titolo di questo articolo ti aspettavi sicuramente di trovare 3 motivi entusiasmanti che ti avrebbero dato lo spunto per acquistare una nuova macchina transfer.

E invece NO, mi dispiace deluderti ma non ti farò cadere in questo terribile errore.

Non posso permetterlo, sarebbe drammatico ed un errore gravissimo che non mi sento di farti commettere.

Voglio assolutamente aiutarti e metterti in allerta sulle 3 menzogne che ti hanno raccontato per truffarti e venderti una macchina transfer oggi.

I 3 motivi sono sempre stati questi:

  1. Produci di più e rimani competitivo
  2. Risparmi spazio, con meno macchine all’opera
  3. Abbassi i costi, con più quantità prodotte

NIENTE DI PIU’ FALSO!!!

Ma vediamoli nel dettaglio…

1. Produci di più

Oggi la sfida di mercato non è produrre di più, perché gli scenari sono cambiati troppo e produrre grandi quantità non è più la soluzione.

Non ha più senso.

“Produci di più”…

Ma vuoi spiegarmi per quale assurdo motivo oggi alcune aziende offrono ancora questa opzione come soluzione alla tua produzione??

Davvero, io non riesco a capire, esigo una riposta da questi criminali!!

Produrre di più senza un valido motivo ed in uno scenario come quello di oggi potrebbe portarti alla rovina totale in un’istante.

Fare magazzino è un costo ed oggi la concorrenza è sempre più spietata, quindi pensare di smaltire le scorte a magazzino è fuori discussione.

Rendere invece la tua produzione più flessibile e capace di adattarsi alle esigenze di mercato è la soluzione.

Ragionare su quantità di piccoli-medi lotti è ciò che ti serve se vuoi veramente affrontare a testa alta le nuove sfide di mercato.

Altro che “produrre di più”…

Devi puntare ad una produzione flessibile, che renda snello il tuo modello di business.

2. Risparmi spazio

Altra fesserie pazzesca.

Prima mi dici di produrre di più e di acquistare una macchina transfer, così io con una sola macchina produco talmente tanto che me ne basta una e sono a posto.

Peccato poi che vado a creare un magazzino talmente ampio che lo spazio che ho risparmiato per le macchine poi me lo ritrovo occupato dal magazzino ed anche di più (piccolo dettaglio).

Ed in più questo nuovo spazio occupato ora si è trasformato in un mostro che in breve tempo andrà a mangiare i tuoi margini ed i tuoi guadagni.

Per risparmiare spazio c’è solo una soluzione.

E NON E’ ACQUISTARE UNA MACCHINA TRANSFER.

L’unica soluzione è acquistare una macchina flessibile capace di adattarsi alla domanda di mercato, capace di produrre solo il venduto e capace di abbattere il magazzino.

Così sì che risparmi spazio!!!

3. Abbassi i costi

L’ultima ma non ultima delle truffe che ti tirano dietro è la storiella che abbassi i costi, peccato che anche in questo caso è un cane che si morde la coda.

Abbassi i costi se riesci a produrre grandi quantità di merce, ma come detto prima le grandi quantità avevano un senso fino al 2008, oggi no.

Oggi se produci di più abbassi i costi sulla produzione, ma improvvisamente ti ritrovi i costi aumentare nel magazzino, che è anche esso un costo.

Sì, hai capito bene, se non lo sai il magazzino è un costo ed ancora più alto del costo di una produzione più moderata e calibrata.

Quindi in pratica abbassi i costi da una parte e li alzi ancora di più dall’altra.

E se compro dei centri di lavoro?

Niente di più sbagliato.

Passi da un errore all’altro perché, se hai sempre prodotto su volumi di grandi quantità di merce, passare oggi a dei centri di lavoro super flessibili che producono in basse quantità non ha senso.

Anche perché per stare dietro alla produzione anche di solo 1/4 di quello che hai prodotto fino ad oggi dovresti comprare almeno 5-6 centri di lavoro e per questo tipo di investimento non ne varrebbe assolutamente la pena.

Senza contare il fatto di quanto spazio dovrebbero occuparti tutti questi centri di lavoro.

Ok essere flessibile, ma devi rimanere pur sempre produttivo, competitivo e mantenere i costi bassi.

Ma soprattutto devi abbattere i costi del personale.

“Ok Maurizio,

ma allora mi spieghi cosa devo fare se tutti questi casi non sono la soluzione?”

Produci su piccoli-medi lotti

Ok, hai ragione, in un secondo ho smontato tutta la tua voglia di compare una macchina transfer.

Ma tranquillo, non disperare, una soluzione c’è!!!

L’unica soluzione oggi per affrontare la sfida di mercato è produrre appunto su piccoli-medi lotti, quindi cambiare definitivamente il tuo modello di business per entrare nel mondo della FLESSIBILITÀ PRODUTTIVA.

Per “Flessibilità Produttiva” intendo un metodo di produzione che si adatta alle nuove esigenze di mercato.

Una produzione che ti permette di PRODURRE SOLO IL VENDUTO, quindi senza cercare di aumentare a tutti i costi la tua produzione e permettendoti di rimanere competitivo.

Questo porta con sé il vantaggio di NON FARE MAGAZZINO, perché se produci solo il venduto non sei costretto a creare inutili scorte di magazzino ed i costi di produzione possono rimanere bassi.

Ed in più RISPARMI SPAZIO!!

Sì perché se applichi i concetti del metodo Flessibilità Produttiva non sei costretto

  • A fare magazzino
  • Ad acquistare tante macchine

Il metodo Flessibilità Produttiva è un “5 in 1”

Applicare i concetti della Produzione Flessibile porta con sé ben 5 vantaggi

 

  1. ABBATTIMENTO DEL MAGAZZINO FINITI.

 

  1. CAMBIO DI PRODUZIONE IN 15 MINUTI.

 

  1. PRODUZIONE PICCOLI-MEDI LOTTI.

 

  1. RIDUZIONE AREA OCCUPATA.

 

  1. FLESSIBILITÀ PRODUTTIVA.

Come vedi è veramente un “5 in 1” perché in un solo colpo ti porti a casa ben 5 prodotti, 5 benefici che non potresti ricevere con nessun’altra soluzione.

Non puoi partire dalla “Macchina” e poi sperare di risolvere i problemi…

Nel 2005 ho voluto una nuova visione, pian piano mi ero reso conto che i clienti non cercavano più costruttori di macchine, ma consulenza e soluzioni ai loro problemi in modo professionale per poter competere nel mercato.

Cambiare il nome della società da PORTA TRANSFER a PORTA SOLUTIONS è stato il primo passo logico verso l’orientamento alla “SOLUZIONE” e non più alla macchina “TRANSFER”.

Con la crisi del 2008 questa tendenza ha subito un’accelerazione vertiginosa e sempre più mi sono convinto che aver cambiato il nome della società in PORTA SOLUTIONS è stata una giusta scelta verso un cambiamento che oggi ci vede primi nel settore come fornitori di sistemi di FLESSIBILITÀ PRODUTTIVA.

Il MULTICENTER non rappresenta in sé una Macchina Flessibile e basta, ma rappresenta un’impostazione organizzativa e un modo di operare che cambia le regole del gioco.

Guarda caso, questo nuovo modo di operare risolve i seguenti punti che dopo il terremoto 2008 sono diventati più importanti che mai.

  1. ABBATTIMENTO DEL MAGAZZINO FINITI.

 

  1. CAMBIO DI PRODUZIONE IN 15 MINUTI.

 

  1. PRODUZIONE PICCOLI-MEDI LOTTI.

 

  1. RIDUZIONE AREA OCCUPATA.

 

  1. FLESSIBILITÀ PRODUTTIVA.

Ma non preoccuparti, non ti lascerò da solo, ho scritto proprio un libro adatto a te.

Un libro dedicato alla FLESSIBILITÀ PRODUTTIVA ed a tutti gli IMPRENDITORI e MANAGER come te che vogliono migliorare la propria produzione una volta per tutte e tornare ad essere competitivi come una volta.

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PS. Questo metodo non è per tutti, perché richiede parecchio impegno da parte tua ed una mente visionaria capace di rivedere il proprio modello di business.

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Maurizio Porta
Esperto Nella Produzione Flessibile