INDUSTRIA 4.0: L’OPPORTUNITÀ PER L’EUROPA DEI PROSSIMI 15 ANNI

Ieri ho parlato di INDUSTRIA 4.0 sul Sole 24Ore.

Se te lo sei perso, riporto qui l’articolo completo:

L’imprenditore Maurizio Porta: “Stiamo sviluppando la virtualizzazione remota in streaming associata all’autoadattività di sistemi che risolvono in autonomia i problemi”

“È dal 2012 che seguo il tema della digitalizzazione e virtualizzazione delle macchine utensili, ribattezzata dai tedeschi con il nome “Industria 4.0”,spiega l’imprenditore Maurizio Porta, ideatore del metodo “Flessibilità Produttiva” e autore del libro “Industria 4.0”.

“Come imprenditore ho avuto la fortuna, o forse la giusta visione, di iniziare a dedicare nel 2012 risorse per lo sviluppo dei primi test per l’applicazione della realtà aumentata a supporto delle operazioni di manutenzione”, spiega.

“Ho avviato un gruppo di lavoro ad ampie competenze che abbracciano università, centri abilitati e partner privati per sviluppare appieno le potenzialità della virtualizzazione remota in streaming associata alla autoadattività di sistemi che risolvono in autonomia eventuali problemi, andando oltre il concetto di automazione industriale e puntando verso il mondo dell’intelligenza artificiale”, prosegue.

“Ho voluto approfondire se esistevano vantaggi reali per i miei clienti applicando l’Industria 4.0 al mio settore”, afferma.

Dopo essermi documentato, ora sono ancora più convinto che la 4.0 è la via del futuro”.

L’Industria 4.0 è “la grande opportunità per l’Occidente”.

Nei prossimi quindici anni, i paesi tradizionalmente sviluppati, e in particolare quelli europei, avranno la possibilità di riprendere una parte del terreno perduto, ammesso che riescano ad utilizzare la digitalizzazione per dare risposte più rapide alle richieste del mercato producendo solo il venduto in modo rapido e personalizzato”, conclude.

Maurizio Porta
Esperto Nella Flessibilità Produttiva