Qualche settimana fa ho lanciato un concorso riservato ai miei clienti mettendo in palio un premio molto importante, ovvero la manutenzione preventiva per un anno del MULTICENTER!

Se hai letto l’articolo di settimana scorsa dal titolo “IL MULTICENTER FA SCHIFO!” hai sicuramente visto quanto è importante o meglio quanto è più economico fare la manutenzione preventiva piuttosto che affidarsi al destino o alla fortuna aspettando, senza preavviso, fermi macchina che sicuramente succedono nel momento meno opportuno.

PS: se non hai letto l’articolo di settimana scorsa “IL MULTICENTER FA SCHIFO!” clicca qua sotto e leggilo SUBITO!

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Bene, abbiamo ricevuto molte risposte dai nostri clienti alle 3 domande che ho chiesto.

Ecco quali sono le DOMANDE chieste agli utilizzatori del MULTICENTER:

1) Che problema incontravi prima di avere a disposizione il MULTICENTER?

2) Come hai risolto questo problema grazie al MULTICENTER?

3) Quali risultati positivi hai ottenuto utilizzando il MULTICENTER?

Ora ti passo esattamente le risposte ricevute dal cliente che ha vinto questo premio tramite estrazione:

1)Che problema incontravi prima di avere a disposizione il MULTICENTER?

Principalmente erano lunghi i tempi di attrezzaggio e i tempi ciclo. Inoltre, la precisione della macchina precedente, non era più elevata (la macchina era del ’96). Lunghi tempi ciclo e lunghi tempi di attrezzaggio non permettevano un cambio di lavoro immediato. Diciamo che una volta trovata la quadra, si cercava di far più pezzi possibile, aumentando le scorte in magazzino (un prezzo non da poco per l azienda).

2)Come hai risolto questo problema grazie al MULTICENTER?

Avendo un vasto magazzino utensili (24 per unità per un totale di 72), ho la possibilità di lasciare montati più utensili per diverse lavorazioni. Riducendo alla sola sostituzione degli stampini il tempo di attrezzaggio. Il MULTICENTER è molto compatto, molto più preciso e veloce, sia nei tempi ciclo che nella gestione degli utensili. Questo permette di fare anche piccoli lotti di produzione per poi poter cambiare articolo in breve tempo, riducendo i tempo di attrezzaggio.

3)Quali risultati positivi hai ottenuto utilizzando il MULTICENTER?

Maggiore precisione, abbattimento dei tempi di attrezzaggio, riduzione dei tempi ciclo, flessibilità nel cambio di articolo, permettendo di stare dietro il più possibile alle richieste dei clienti.

GIUSEPPE SURANNA
VALVOMEC
www.valvomec.it

COMPLIMENTI A GIUSEPPE SURANNA CHE GRAZIE ALLA SUA TESTIMONIANZA SI E’ AGGIUDICATO QUESTO PREMIO!

Ora che abbiamo assegnato il premio, leggiamo attentamente le risposte di Giuseppe per condividere con te le sue esperienze dirette nell’utilizzare il MULTICENTER.

Facciamo così, come un semaforo, andrò solo ad evidenziare in rosso i punti deboli che Giuseppe aveva prima di installare il MULTICENTER e in verde i punti forti che oggi ha ottenuto!

1)Principalmente erano lunghi i tempi di attrezzaggio e i tempi ciclo. Inoltre, la precisione della macchina precedente, non era più elevata (la macchina era del ’96). Lunghi tempi ciclo e lunghi tempi di attrezzaggio non permettevano un cambio di lavoro immediato. Diciamo che una volta trovata la quadra, si cercava di far più pezzi possibile, aumentando le scorte in magazzino (un prezzo non da poco per l azienda).

2) Avendo un vasto magazzino utensili (24 per unità per un totale di 72), ho la possibilità di lasciare montati più utensili per diverse lavorazioni. Riducendo alla sola sostituzione degli stampini il tempo di attrezzaggio. Il MULTICENTER è molto compatto, molto più preciso e veloce, sia nei tempi ciclo che nella gestione degli utensili. Questo permette di fare anche piccoli lotti di produzione per poi poter cambiare articolo in breve tempo, riducendo i tempo di attrezzaggio.

3) Maggiore precisione, abbattimento dei tempi di attrezzaggio, riduzione dei tempi ciclo, flessibilità nel cambio di articolo, permettendo di stare dietro il più possibile alle richieste dei clienti.

ED ORA ECCO LO SPREMI ARANCE!

PER SEMPLIFICARE TI SPREMO TUTTI I PUNTI ROSSI E QUELLI VERDI.

IL SUCCO ROSSO…

1) Lunghi i tempi di attrezzaggio.

2) Precisione della macchina precedente, non era più elevata.

3) Lunghi tempi cicli.

4) Non permettevano un cambio di lavoro immediato.

5) Aumentavamo le scorte in magazzino. (un prezzo non da poco per l azienda)

IL SUCCO VERDE…

1) Molto compatto.

2) Molto più preciso.

3) Produrre anche piccoli lotti.

4) Cambiare articolo in breve tempo.

5) Abbattimento dei tempi di attrezzaggio.

6) Riduzione dei tempi ciclo.

7) Flessibilità nel cambio di articolo.

8) Stare dietro alle richieste dei clienti.

ED ECCO IL SUCCO SERVITO, ORA HAI UN BICCHIERE ROSSO E UNO VERDE

BICCHIERE ROSSO

Tempi Lunghi, bassa precisione, cambi lenti, aumento scorte magazzino…

BICCHIERE VERDE

Compatto, preciso, piccoli lotti, cambio breve, abbattimento attrezzaggio, riduzione tempi ciclo, flessibilità nel cambio, stare dietro alle richieste dei clienti…

QUALE BICCHIERE VUOI BERE?
ROSSO O VERDE?

Questo che Giuseppe ha descritto in base alla sua esperienza del PRIMA e del DOPO, l’ho analizzato e ti posso riassumere il TUTTO in sole due magiche parole:

“FLESSIBILITA’ PRODUTTIVA”

Ovvero, non solo FLESSIBILITÀ, per questo ti basterebbe un solo centro di lavoro tradizionale, non solo PRODUTTIVITA’, per questo ti basterebbe un transfer che è di per sé il simbolo della produttività, ma “FLESSIBILITA’ PRODUTTIVA” che da due parole poi diventano una sola…

MULTICENTER

Non a caso il libro che ho scritto porta il nome di “FLESSIBILITA’ PRODUTTIVA”, e se vuoi approfondire meglio questo tema, clicca sul link qua sotto, dove troverai una pagina che presenta il LIBRO con i vari capitoli, 220 pagine a 18€ a copia che questo mese ho deciso di regalare a persone come te che vogliono cambiare il modo di produrre!

Basta inviare una mail a maurizio@flexible-production.com mettendo nell’oggetto “SPEDIZIONE GRATUITA LIBRO FLESSIBILITA’ PRODUTTIVA” e riceverai direttamente il libro che metto in omaggio per questo mese!

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Buona Lettura!

Maurizio Porta

Esperto Nella Produzione Flessibile